GSE: Cos'è, Cosa Fa, Accesso e Contatti

Il GSE è un operatore che ha un compito importante nella promozione dello sviluppo sostenibile del settore energetico, in particolare per quanto riguarda la produzione di energia elettrica rinnovabile, ad esempio da fotovoltaico. Qui tutte le informazioni sulla società, ad esempio di cosa si occupa nel dettaglio, quali sono i contatti utili e gli incentivi.

Chi è il GSE?

Cosa vuol dire la sigla GSE? La sigla GSE sta per “Gestore Servizi Energetici” ed è l’azienda che si occupa di garantire uno sviluppo più sostenibile del settore energetico, ad esempio promuovendo fonti rinnovabili come il fotovoltaico.

Grazie al proprio ruolo, fondamentale per una transizione energetica alle rinnovabili, GSE Spa è anche capogruppo di diverse società del settore, come:

1. AU o Acquirente Unico, che si occupa soprattutto di garantire l'energia elettrica nel mercato tutelato;
2. GME o Gestore dei Mercati Energetici, che amministra la piattaforma dei conti energia e gestisce il mercato elettrico, per l'ambiente e del gas;
3. RSE o Ricerca sul Sistema Energetico.

Come funziona il GSE?

Oggi il GSE ha diversi compiti, che possono riguardare le emission trading, le verifiche, i dati e le statistiche in merito alle fonti energetiche rinnovabili. Ad esempio una sua funzionalità riguarda la verifica degli impianti e la gestione del meccanismo dei Certificati Bianchi per l'efficienza energetica.

Più nello specifico tra i compiti del Gestore Servizi Energetici ci sono:

• Gli incentivi e le campagne per la promozione delle fonti rinnovabili;
• La vendita e il ritiro dell'energia elettrica sul mercato;
• Un lavoro di supporto e assistenza alle Istituzioni e alla Pubblica Amministrazione;
• L'attività di promozione dell'efficienza energetica e di quella termica.

Per gli utenti privati il GSE assume un ruolo fondamentale nella sottoscrizione di un contratto per il ritiro e la vendita dell'energia prodotta con il proprio impianto a energia solare.

GSE contatti: come rivolgersi all’azienda?

Se desideri parlare con un operatore del GSE e ottenere assistenza sul fotovoltaico e molto altro, potrebbe interessarti approfondire quali sono i principali canali di contatto disponibili. Eccoli quindi sintetizzati in tabella.

Oltre a questi riferimenti, puoi anche seguire le pagine social ufficiali dell'azienda. Infatti GSE è presente sia su Twitter (@GSErinnovabili) che su LinkedIn (al profilo GSE - Gestore dei Servizi Energetici).

GSE numero verde: a che ora contattare l'assistenza? I contatti telefonici del GSE sono disponibili dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Da questi orari però potrebbero essere escluse alcune festività nazionali, durante le quali il servizio potrebbe risultare non disponibile.

Come utilizzare il Portale GSE?

Tra gli strumenti più utili del GSE c'è il Portale online. Questa piattaforma digitale è dedicata agli utenti finali così come agli operatori (come i produttori di energia elettrica).

Per poter accedere a tutti i vantaggi del Portale GSE è necessario concludere prima la registrazione, che è gratuita e molto semplice. Per ottenere le credenziali di accesso infatti devi:

1. Cliccare sul logo in alto a destra "Accedi";
2. Selezionare la voce "Non sei ancora registrato? Registrati";
3. Inserire nome, cognome, codice fiscale, indirizzo email e numero di telefono;
4. Confermare i dati inseriti e inserire il codice GSE ricevuto via email.

Una volta seguita questa procedura ricevi via email un link per il completamento della registrazione. In questo modo concludi il primo accesso e ottieni le credenziali per fare il login in qualsiasi momento.

In alternativa alla registrazione via email, puoi utilizzare le tue credenziali dello SPID, qualora tu ne fossi in possesso, selezionando semplicemente la voce "Entra con SPID" e seguendo la procedura di autenticazione tramite identità digitale.

GSE area clienti: cosa fare se non ricordi se ti sei registrato? Facile, non devi fare altro che cliccare sul link "Verifica se sei registrato" presente alla pagina del login, così da inserire il tuo codice fiscale e verificare se è già stata conclusa una registrazione associata a te.

GSE fotovoltaico: incentivi e scambio sul posto

Uno dei motivi per cui interessa conoscere il GSE agli utenti è lo scambio sul posto. Conq questo termine si indica l'erogazione del contributo in conto scambio su base semestrale (in acconto) e su base annuale (in conguaglio).

Nella pratica questo significa che se produci più energia elettrica di quella consumata con il tuo impianto fotovoltaico puoi cedere la differenza al GSE e ricevere un contributo "in scambio". Questo sistema si basa su due acconti:

• Entro il 15 maggio di ogni anno, vengono pubblicati i contributi relativi al primo semestre per le convenzioni in vigore al 31 marzo dell'anno corrente. Successivamente, entro il 15 giugno, avviene l'erogazione effettiva del rimborso.
• Per quanto riguarda il secondo semestre, il contributo anticipato in conto scambio viene reso pubblico entro il 15 ottobre di ciascun anno, per le convenzioni attive al 30 settembre. L'erogazione concreta del contributo avviene entro il 15 novembre, nel corso del 15° giorno lavorativo del mese.

Quanto paga il GSE l’energia immessa in rete?

L'importo pagato dal GSE per lo scambio sul posto ammonta a circa 0,12 €/kWh per la parte di energia immessa e viene calcolato basandosi sulla “quota di conto scambio”.

Un'informazione importante da conoscere in merito ai costi dello scambio sul posto del GSE riguarda la tariffa di copertura degli oneri di gestione, verifica e controllo. Perciò per ogni utente che ha stipulato un contratto con il Gestore Servizi Energetici viene imposto un contributo composto da una quota fissa e da una variabile.

L'ammontare di questo importo ad esempio può cambiare a seconda della potenza in kW del contatore. Quindi ecco riassunte le quote in tabella.

GSE Pagamenti: come monitorarli?

Puoi monitorare lo stato dei pagamenti del GSE comodamente dall'area clienti dal sito ufficiale. Difatti da questa piattaforma puoi monitorare i pagamenti effettuati per la cessione dell'energia.

Per farlo fai il login con le credenziali scelte in fase di registrazione e seguire questi passaggi:

1. Selezionare l'applicazione RID;
2. Cliccare su "Fatture e Pagamenti";
3. Scegliere lo storico delle fatture;
4. In caso di fatture attive da emettere scegli la voce "Gestione";
5. Inserisci il numero di fattura e la data di emissione.

Nel caso non trovassi i pagamenti ricorda che questi vengono effettuati solo se viene superata la soglia di 100 euro. Inoltre il saldo del conguaglio viene eseguito entro 60 giorni dal mese di ricezione delle misure così come entro il 30 giugno di ogni anno.

GSE scambio sul posto: cosa succede se non raggiungi la soglia minima? In questo caso il conguaglio viene erogato con l'acconto successivo dal GSE, quindi per quanto riguarda il secondo semestre entro il 15 novembre.

Se ti sta interessando questo articolo sul GSE potrebbe tornarti utile leggere anche le nostre guide su:

• Terna;
• Arera;
• Distributori locali;
• Offerte luce;
• Prezzo al kWh;
• Enel Energia;
• Eni Plenitude;
• Edison Energia.

GSE conto termico: come funziona

Il GSE promuove un vasto numero di incentivi e agevolazioni dedicati all'efficienza energetica, così come alla produzione di energia elettrica sostenibile. Tra queste c'è il Conto Termico, che prevede una serie di interventi che hanno come obiettivo il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici e all'istallazione di impianti solari termici.

Il Conto Termico è destinato ai privati come alla Pubblica Amministrazione ed è possibile fare la richiesta di questi incentivi comodata tramite il Portaltermico del GSE.

In linea generale hanno accesso a queste agevolazioni coloro che svolgono specifici interventi per migliorare l'efficienza energetica di un immobile, ad esempio la sostituzione degli impianti termici esistenti con pompe di calore, l'installazione di pannelli solari termici, di generatori di calore alimentati a biomassa e la sostituzione di scaldabagni elettrici con pompe di calore per quanto riguarda i privati.

Un po’ di storia su GSE Spa

Le origini del GSE hanno inizio nel 1999, quando viene istituito il GRTN (o Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale). Con questa sigla si indica un ente pubblico che inizialmente si occupava della trasmissione e del dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete.

Con il Decreto Bersani, che ha dato inizio alla liberalizzazione del mercato energetico, il GRTN ha trasferito le sue attività a Terna. È in questa fase che il GRTN prende il nome di Gestore dei Servizi Elettrici. Infatti è dagli inizi degli anni 2000 che il focus di questa azienda viene spostato sulla promozione delle fonti rinnovabili.

Dal sito ufficiale è possibile leggere le categorie e le aree in cui è operativo il GSE, cioè:

• Energie rinnovabili;
• Efficienza energetica;
• Verifiche;
• Emission trading;
• Dati e statistiche.

La sede legale del GSE è a Roma, precisamente in Viale Maresciallo Pilsudski, 92, 00197 Roma RM. Da questa mappa puoi ottenere qualche informazione in più, anche se non è aperta al pubblico.