AGCM (Antitrust): Cos'è e Cosa Fa, Contatti per Segnalazioni
AGCM è un ente che è anche noto ai più come "Antitrust" e si occupa di garantire una concorrenza equa all'interno del mercato, così da tutelare gli utenti del settore luce e gas, ad esempio verificando il rispetto e l'aderenza delle offerte a quanto stabilito dall'ente regolatorio, circa l'assenza di pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevoli.
Cos'è AGCM?
Con la sigla AGCM si indica un ente del settore energetico, fondato nel 1990 con il Dl. 287 10 ottobre 1990. Quest'ultimo includeva le Norme per la tutela della concorrenza e del mercato e il suo obiettivo era far rispettare l'art. 41 della Costituzione, dedicato alla tutela e alla garanzia del diritto di iniziativa economica.
Oggi AGCM persegue lo scopo di tutelare i consumatori durante l'attivazione di offerte luce e gas e durante la sottoscrizione di servizi relativi al settore energetico, quali fotovoltaico o la pompa di calore.
Questa realtà nasce dal mercato libero e concorrenziale che ha caratterizzato prima di tutto gli Stati Uniti nel Secondo Dopoguerra, ma che è arrivato progressivamente anche in Europa negli anni '60. In Italia questa necessità di tutelare il mercato e i consumatori arriva solo negli anni '90 ed è proprio in questo periodo che vengono istituiti diversi organismi di controllo e monitoraggio, come l'Antitrust.
Cosa si intende con AGCM?
AGCM è un acronimo, cioè è una sigla composta dalle iniziali di alcune parole. Nella pratica questo nome sta per Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Cosa Fa AGCM?
In generale l'AGCM si occupa di monitorare il mercato libero di luce e gas e di imporre sanzioni pecuniarie verso le aziende che violano le normative riguardanti i contratti con i clienti e la libera concorrenza. Un esempio è l'errato servizio informativo sul trattamento dei dati personali, che proprio recentemente è costato una multa salata alla nota azienda Telepass.
Le segnalazioni AGCM e le relative sanzioni possono raggiungere anche il 10% del fatturato aziendale per ogni anno di violazione. Riassumendoli perciò, tra i compiti di questo ente ci sono:
- La tutela verso il consumatore, in particolare per quanto riguarda le pratiche commerciali scorrette, le clausole vessatorie e la pubblicità ingannevole;
- Il monitoraggio e la vigilanza verso cartelli che possono risultare restrittivi per la concorrenza;
- Il controllo di operazioni che superano un determinato valore, come la fusione o il take over;
- In caso di conflitto di interesse la valutazione e il sanzionamento;
- L'assegnazione della valutazione del rating di legalità;
- La vigilanza per casi di abusi di posizione dominante.
Quanto guadagna un impiegato AGCM?
La retribuzione presso l'Antitrust cambia notevolmente in base alla posizione ricoperta, ad esempio un commesso di fascia media guadagna circa 21.915,77 euro l'anno, mentre lo stipendio di un impiegato parte da 39.227,35 euro l'anno.
AGCM segnalazioni: come funzionano?
Come anticipato, l'AGCM emette sanzioni e blocca pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevoli, di propria iniziativa o su segnalazione dei soggetti interessati. Infatti possono inviare una segnalazione all'autorità tutti i consumatori che riscontrano una pratica commerciale scorretta o una pubblicità ingannevole nei propri confronti.
Per poter inviare queste segnalazioni l'Antitrust mette a disposizione diversi canali:
- Posta ordinaria o raccomandata a/r all'indirizzo Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Piazza Giuseppe Verdi 6/A – 00198 Roma;
- Tramite la PEC [email protected] ;
- Con il procedimento online sul sito www.agcm.it/segnala-online.
AGCM provvedimenti sanzionatori: dove si leggono?
Sul sito ufficiale di AGCM puoi trovare la sezione dedicata alle sanzioni, all'interno della quale puoi avviare delle ricerche personalizzate per parola o per anno della sanzione.
AGCM contatti utili per i consumatori
Come anticipato, è possibile contattare l'AGCM in diverse casistiche, ad esempio per inviare segnalazioni ufficiali legate ai contratti, alle bollette gas e alle bollette luce. L'ente mette a disposizione più canali di contatto, che garantiscono un'ampia scelta all'utente su quale modalità scegliere.
Tra questi contatti AGCM ci sono:
- Numero verde per la tutela del consumatore 800.166.661;
- Numero a pagamento da mobile 06.85.82.11;
- PEC (Posta Elettronica Certificata) [email protected];
- FAX 06.85.82.12.56;
- Posta ordinaria o raccomandata all'indirizzo Piazza G. Verdi, 6/a, 00198 Roma.
In aggiunta a questi contatti, l’Antitrust mette a disposizione anche uno sportello aperto al pubblico, aperto dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00 e il venerdì fino alle 16.30. Questo ufficio si trova in Piazza G. Verdi, 6/a, 00198 Roma. Qui sotto trovi una mappa che può aiutarti a capire come raggiungerlo a piedi, in auto o con i mezzi pubblici.
Antitrust e AGCM differenze con altri enti
All'interno del mercato luce e gas, così come in generale in Italia, sono presenti molti enti che hanno come obiettivo tutelare il consumatore e assicurare la libera concorrenza. Molto spesso queste realtà vengono confrontate tra loro per capire quando contattarle e in quali casistiche.
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AGCM e ARERA: cosa cambia tra i due enti?
Nel mercato luce e gas i due organismi che vengono messi a confronto maggiormente sono l'ARERA e l'AGCM. Infatti entrambi si occupano della regolamentazione normativa e della sua attuazione nel settore energetico, anche se il campo d'azione di ARERA è più ampio rispetto all'Antitrust.
Infatti mentre AGCM si occupa principalmente del controllo delle normative vigenti e della libera concorrenza del mercato luce e gas, ARERA studia anche l'andamento del mercato dell'energia, ad esempio impostando i futuri costi in bolletta (in base anche a PUN e PSV) e gestendo il Servizio di Maggior Tutela (che finisce nel 2024).
Certamente queste due realtà collaborano al fine di tutelare i consumatori e di sensibilizzarli alle truffe o alla pubblicità ingannevole. Ecco le altre differenze sintetizzate in tabella.
ARERA | AGCM o Antitrust |
---|---|
ARERA sta per Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente | AGCM sta per Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato |
Si occupa di monitorare l'andamento dei prezzi luce e gas e di gestire il mercato tutelato | Il suo compito è principalmente quello di controllo delle normative vigenti sulla libera concorrenza |
Il numero verde è l'800.166.654 | Il numero verde è l'800.166.661 |
AGCM e AGCOM: due realtà a confronto
Vista la somiglianza delle sigle, è facile fare confusione anche tra AGCM e AGCOM, cioè l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni istituita nel 1997.
A differenza dell'AGCM, AGCOM è un ente che non si limita ad operare nel mercato energetico, bensì si occupa in generale della libera concorrenza del mercato. Gli ambiti in cui tutela il pluralismo e la libertà dei cittadini sono:
- L'editoria;
- Le telecomunicazioni, anche in ambito offerte telefonia mobile e offerte internet casa;
- Le poste;
- I mezzi di comunicazione di massa.
Di conseguenza, AGCOM si occupa anche di far rispettare i principi previsti per la comunicazione su internet, seguendo i criteri di obiettività, trasparenza, non discriminazione e proporzionalità.
Infatti secondo l'art.21 della Costituzione l'AGCOM fa in modo che "tutti godano del diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" e che "la stampa non venga ad essere soggetta ad autorizzazioni o censura".
Anche AGCOM mette a disposizione diversi canali di contatto!
Tra i contatti AGCOM c'è ad esempio il numero verde 800.185.060, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 14.00 e disponibile da numero fisso. Se telefoni da cellulare o dall'estero invece puoi utilizzare il numero +39.081.750.750.