Cos'è e a cosa serve Apple TV?


Apple, una delle società informatiche più famose, propone da anni un piccolo dispositivo chiamato Apple TV dal costo di 179 euro (probabilmente il dispositivo Apple meno caro) che è un ottimo sistema per avere a disposizione la TV in streaming. Ma che cosa fa precisamente questo dispositivo? E, soprattutto, quali sono le differenze tra la Apple TV e altri dispositivi simili come lo Sky Online TV Box o il Google Chromecast?

Che cos’è la Apple TV?

Per prima cosa cerchiamo di capire che cosa sia il dispositivo proposto da Apple. Si tratta di un piccolo box che si mette vicino al televisore e che si collega ad esso tramite il cavo HDMI e ovviamente alla corrente elettrica. Non si collega ad internet con un cavo perché lo fa in Wi-Fi. Le sue funzioni sono le seguenti:

  • Ha un sistema operativo, che è TvOS, una variante del sistema per iPhone e iPad, e si possono scaricare da uno store delle apposite applicazioni per Apple TV comprendenti app per guardare i film (come Netflix) oppure app dei negozi online o ancora dei giochi, da giocare con il telecomando come su una console domestica;
  • Quando si accende possiamo scegliere di guardare dei canali disponibili gratuitamente, o in alternativa vedere un Podcast, generalmente gratuito, o visualizzare in streaming uno dei tantissimi film presenti sullo store iTunes, che verrà trasmesso sul televisore;
  • Se abbiamo dei dispositivi Apple come gli iPhone e gli iPad, possiamo scegliere di visualizzare su Apple TV un qualsiasi video che abbiamo salvato in locale sul dispositivo, semplicemente rimanendo connessi alla rete Wi-Fi (guardare un film da iPhone può essere pesante);
  • Sempre se abbiamo un dispositivo iOS, possiamo vedere sul televisore, in grande, i giochi che giochiamo sul dispositivo. In questo modo la Apple TV diventa una specie di console per giochi, e l’iPhone o l’iPad fanno in questo caso da controller;
  • La Apple TV di quarta generazione, a differenza delle prime tre, consente di scaricare i giochi anche direttamente dall'App Store di Apple TV, oltre che di effettuare lo streaming da iPhone e iPad. Questo permette di usarla anche se non abbiamo questi dispositivi ma, soprattutto, di giocare giochi pensati e strutturati proprio per Apple TV che, ad esempio, non richiedano l'utilizzo del touch screen ma si possano giocare con il telecomando. Eventualmente, un iPhone può essere a sua volta usato come telecomando. Le aggiunte della Apple TV di quarta generazione rispetto alle prime tre generazioni sono trattate più avanti in questa pagina.

Quali le differenze con Chromecast?

Google Chromecast non è un box per TV, ma è semplicemente una chiavetta che riproduce alcuni contenuti in streaming. Insomma, non ha canali tematici dedicati, ma serve solo a vedere su TV ciò che abbiamo su un dispositivo mobile come un cellulare o un tablet. Per cui la Apple TV ci da molte possibilità in più, anche se ad un costo maggiore. Il punto, invece, dove Apple TV è inferiore a Google Chromecast è nel fatto che lo streaming dei contenuti su Chromecast si può fare praticamente con ogni tipo di dispositivo mobile (Apple, Android, Windows) mentre con la Apple TV siamo limitati ai soli dispositivi Apple.

Quali le differenze con SkyOnline TV Box?

Sky online TV Box è invece più simile ad Apple TV, anche se ha alcune funzioni in meno. Infatti si tratta di uno streaming TV, ma utilizzabile principalmente da chi ha Sky Online (che è il modo per vedere Sky dalla Wi-Fi anziché dalla parabola, quindi utilizzabile anche da chi la parabola non ce l’ha). Ha anche altre applicazioni gratuite come Youtube e, in futuro, Spotify, oltre ai canali Sky, ma non consente lo streaming dei contenuti dai dispositivi mobili.

Cosa si può fare con la Apple TV di quarta generazione?

Quanto abbiamo detto sopra, comprese le differenze tra la Apple TV e gli altri dispositivi, valgono per le Apple TV di tutte le generazioni, attualmente quattro. Con la quarta generazione, però, Apple TV è un po' cambiata e sono state aggiunte alcune interessanti funzioni che andiamo ad elencare. Perché se ciò che abbiamo detto prima (a parte i giochi) è disponibile sempre, solo i possessori di Apple TV di quarta generazione possono fare quanto scritto di seguito, fattore che tra l'altro migliora molto le funzionalità del box.

  • Lo store delle applicazioni è molto più nutrito rispetto a quello delle generazioni precedenti, perché mentre le generazioni precedenti utilizzavano una versione di iOS opportunamente modificata, quelle nuove sfruttano un sistema operativo appositamente pensato. Questo da modo agli sviluppatori di creare app compatibili con Apple TV, mentre prima solo Apple rilasciava applicazioni che, di conseguenza, erano pochissime. Sono presenti giochi come Tiny Wings, NBA, Real Racing, Chameleon Run e tanti altri ancora, oltre ad app che non sono giochi. La potenza di Apple TV è quella di un iPhone 6 e di un iPad Air 2, e così la qualità grafica. Apple TV di quarta generazione è anche compatibile con i controller Bluetooth MFI (Made for iPhone).
  • Il telecomando, a differenza delle versioni precedenti, non è più composto dai soli tasti, ma ha un pannello touch-screen come quello dei telefoni. Questo significa che la TV è controllabile con dei gesti, come tocchi e scorrimenti, cosa che tra l'altro permette di giocare meglio. Sono presenti anche accessori come accelerometro e giroscopio, che consentono di eseguire azioni ulteriori sul dispositivo.
  • Gli sviluppatori possono creare le proprie applicazioni per Apple TV, e questo significa che man mano vengono aggiunte nuove app, cosa che non accade con le TV di vecchie generazioni. Di default Netflix è installato, ma vengono aggiunte altre applicazioni come Rai.tv, Infinity, Sky Online ed altri che permettono di vedere i programmi senza dover comprare accessori esterni; queste applicazioni non sono presenti sulle TV di generazioni precedenti e, se necessario, hanno bisogno di un abbonamento che deve essere comunque stipulato dal computer, non direttamente da Apple TV.
  • Apple TV permette di far funzionare HomeKit, il sistema Apple per la domotica con cui sono compatibili sempre più accessori. Per farlo funzionare è necessario un iPhone (che da i comandi) e una Apple TV, che controlla tutti i dispositivi intelligenti che abbiamo in casa (termostati, telecamere, gestione scenari luce, ecc). In pratica, i dispositivi intelligenti Homekit (i famosi dispositivi che fanno parte dell'Internet of Things) sono tutti collegati ad Apple TV, che a sua volta comunica con l'iPhone, ed è quindi essenziale per il funzionamento degli accessori smart: se non funziona Apple TV (ad esempio perché viene spenta) non funzionerà tutto il sistema. Questa funzione può essere sostituita solo da un iPad, ma alle stesse condizioni: l'iPad deve rimanere sempre in casa, per poter controllare gli elettrodomestici, perché se lo portiamo fuori, essendo comunicazione primaria, smetteranno di rispondere agli ordini di iPhone. E visto che Apple TV è un dispositivo che per funzionare va tenuto collegato alla rete elettrica, è da preferire rispetto ad iPad perché non c'è il rischio che la portiamo fuori casa. Ovviamente, la domotica funziona solo con Apple TV di quarta generazione.
  • Con Apple TV di quarta generazione si può accedere al nostro iCloud Drive, per cui se lo abbiamo attivato anche su iPhone potremo vedere in ogni momento le foto salvate sul rullino senza doverle trasferire in alcun modo. Quando siamo sotto rete Wi-Fi, le foto da iPhone verranno caricate in automatico sul server, quindi scaricate da Apple TV, dalla quale potremo vederle quando vogliamo.
  • Apple TV è compatibile con le tastiere Bluetooth, se alcune app ne richiedono l'uso, e anche con Siri, nonostante l'assistente al momento in Italia non funzioni. Le TV di vecchie generazioni non godono di queste compatibilità.

Quale TV Box acquistare?

Per cui, concludendo, possiamo dire che i prodotti devono essere acquistati in base alle nostre necessità. Se scarichiamo i contenuti su dispositivi mobili e, quando siamo in casa, vogliamo vederli sulla TV, possiamo accontentarci del Chromecast; se ci interessa la TV in streaming e siamo abbonati a Sky Online, meglio la TV Box di Sky; se, infine, abbiamo vari dispositivi Apple (condizione purtroppo necessaria) e ci interessa sia lo streaming da mobile che da internet, possiamo optare per la Apple TV. In ogni caso nessuno di questi tre dispositivi copre le mancanze degli altri, per cui in alcuni casi potrebbe essere utile acquistarne più di uno, per esigenze diverse.

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