Il bonus sociale in bolletta diventerà automatico per gli aventi diritto?


Tra le misure di contrasto alla povertà nel nostro paese, ce ne sono alcune attive da diversi anni che riguardano i bonus sulle bollette della luce, del gas e del sistema idrico. Sono bonus messi a disposizione sia dallo Stato che dai singoli comuni, con bonus territoriali, e permettono di avere degli sconti in bolletta per le persone in difficoltà. Misure molto interessanti che, tuttavia, stando ai dati del Ministero dello Sviluppo Economico (relazione 279/2019/I/com) solo un terzo degli aventi diritto al bonus lo richiede e ne usufruisce effettivamente. La situazione è distinta tra Nord e Sud Italia, perché al Nord c'è un numero minore di aventi diritto ma una copertura migliore, mentre a Sud il numero degli aventi diritto è maggiore, ma la copertura percentuale più scarsa. Per quanto i comuni e i gestori delle reti facciano informazione, molti cittadini non usufruiscono del bonus. Al momento, per richiederlo c'è un semplice iter burocratico che passa generalmente dal comune di residenza, che sembra tuttavia non essere sufficiente a diffondere l'utilizzo.

Il bonus può essere reso automatico?

Una segnalazione Arera, Autorità Garante per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, indirizzata al Parlamento e al Governo, chiede che il bonus sia riconosciuto automaticamente agli aventi diritto secondo una norma apposita, viste anche le recenti richieste di assegnazione di un'altra misura di contrasto alla povertà, il Reddito di Cittadinanza. Si tratta di un iter normativo non semplice, perché mentre al momento la procedura burocratica richiede la presentazione dell'ISEE per valutare lo stato di reale necessità (e quindi per stabilire se si abbia diritto al bonus), l'assegnazione automatica dovrebbe saltare questo passaggio. Questo significa che ARERA e gli enti che si occupano dell'economia, come INPS e l'Agenzia delle Entrate, dovrebbero prima poter comunicare tra loro per poter avere un percorso di assegnazione automatica. Non sarà quindi una modifica veloce, ma è importante sottolineare l'interesse delle istituzioni al riconoscimento del diritto a tutti i cittadini, proprio per mettere a disposizione fondi che ci sono ma che rimangono per lo più inutilizzati. Nell'attesa di questa norma, però, è importante ricordare la presenza di diversi bonus: per avere maggiori informazioni è importante leggere la documentazione informativa in bolletta, oppure informarsi sui bonus a cui possiamo aver diritto presso il proprio comune di residenza, per avere accesso al bonus in bolletta anche prima che l'assegnazione diventi automatica, forse, nei prossimi anni.

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